Nata all’interno del Coro Paer nel 1996 come Schola gregoriana femminile,
dal 2010 assume il nome attuale. Il gruppo si è specializzato nel repertorio
pienamente medievale (XI-XIV sec.), monodico e polifonico, sia a cappella che
con l’accompagnamento di strumenti costruiti su modelli storici.
Nel 1999 la Schola medievale si è classificata al secondo posto al XVII
Concorso Nazionale Polifonico di Quartiano (Lodi), ottenendo anche il premio
speciale per il brano con il miglior punteggio assoluto.
Tra le esperienze si segnalano l’intervento nel cd Le rêve du jongleur
con la Parma Jazz Frontiere Festival Orchestra diretta da Roberto Bonati (MM
Records, 2000); l’esecuzione integrale del Llibre Vermell de Montserrat
(Parma, Mantova, Modena 2002); la partecipazione alle rassegne Alia Musica,
Pievi in scena, Medioevo e oltre (2005-2006); la partecipazione al XV Festival
International Lyrique et Médiéval du Vilar (Languedoc-Roussillon, Francia,
2008), alla XV Rassegna Internazionale di Canto Sacro di Olbia (2009), alla
seconda edizione del Festival-Rencontres Eurocantusbourg (Bourg-en-Bresse,
Francia, 2013), a Parma Capitale italiana della Cultura (Parma, 2020-2021).
Molto attiva sul territorio, ha preso parte a rassegne ed eventi culturali. Nel
2006 partecipa alle celebrazioni indette per i novecento anni della Cattedrale
di Parma registrando brani della tradizione locale raccolti nel cd Cuncti
precemur. Preghiera e canto nei manoscritti medievali parmensi. Negli ultimi
anni ha partecipato alle rassegne I like Parma e Voci nei chiostri (Aerco); dal
2017 organizza inoltre la rassegna Dialoghi di Musica.
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